Dal periodo di lockdown molte sono le lezioni che tutti noi abbiamo imparato, ma due in particolare sono imprescindibili: la centralità del settore sanitario e l’importanza della tecnologia. Durante la quarantena molte attività hanno subito un rallentamento e le persone si sono trovate costrette in casa. Anche le cure mediche o le visite sono state messe in stand-by, rimandate oppure annullate del tutto. La cura della salute però non può essere sospesa e ripresa a piacimento o quando le condizioni economiche lo permettono.
Certamente chi, nonostante le restrizioni, ha continuato il monitoraggio del proprio stato di salute avrà riscontrato alcuni cambiamenti nei consueti check di routine ma anche nelle visite specialistiche e diagnostiche.
Le visite in video consulenza sono state numerose e il trend è rimasto positivo anche dopo la riapertura. La quarantena ha lasciato il segno: molti sono coloro che adesso, più di prima, attribuiscono un valore maggiore al concetto di salute. Per prendersene cura è necessario effettuare monitoraggi periodici.
Ma quali sono i mezzi che in futuro verranno utilizzati per le visite?
Pur non avendo particolari timori legati al “ritorno alla normalità”, molti sono coloro che continueranno a usare il teleconsulto. La consulenza online, quando risulta possibile, ha notevoli vantaggi. Un esempio? Le persone con scarsa mobilità possono accedere alle visite senza la necessità di un accompagnatore.
Telemedica e teleodontoiatria
Anche l’attività dei dentisti nella “Fase 2” è andata incontro a cambiamenti e si è dovuta adeguare alle necessità e alle nuove disposizioni. Molti dentisti, per poter fornire un ulteriore servizio ai propri pazienti, oltre ai protocolli di sicurezza e alle rigorose procedure di sanificazione, all’impegno nel tutelare la propria salute e quella di coloro che lavorano all’interno dello studio odontoiatrico, si sono avvalsi del supporto tecnologico e dei mezzi di comunicazione online.
Come ogni specialista, anche i dentisti hanno trovato nella telemedicina uno strumento in grado di aiutarli nella loro pratica quotidiana. In ambito dentale la telemedicina prende il nome di “teleodontoiatria”, in inglese Teledentistry. Nella pratica si tratta di un consulto che avviene grazie all’utilizzo di un programma che permette di effettuare videochiamate. In sostanza è uno scambio di informazioni tra il paziente e l’odontoiatra che, anche se a distanza, hanno modo di confrontarsi su aspetti legati alla salute, alla prevenzione o la pianificazione di trattamento.
La teleodontoiatria, già diffusa in molte nazioni, ha vissuto durante il lockdown un momento di crescita in Italia. Mentre in altre branche della medicina il consulto da remoto è già una pratica consolidata, la teleodontoiatria è ancora in una fase embrionale.
Teleodontoiatria vs. cure in studio
Il mondo odontoiatrico è in continua evoluzione. La tecnologia ha permeato ormai molti aspetti del lavoro di un dentista, ma l’utilizzo della comunicazione digitale a supporto della pianificazione di prevenzione ancora non rientra tra le best practice degli odontoiatri. La comunicazione diretta tra odontoiatra e paziente aiuta le persone ad avere una maggiore consapevolezza del proprio stato di salute e a instaurare un rapporto di fiducia duraturo.
La teleodontoiatria può avere grandi vantaggi, ma è bene ricordare che non è da considerarsi un sostituto delle cure in studio. Rappresenta, invece, un potenziamento del lavoro del dentista. Fornendo un consulto odontoiatrico da remoto è possibile, infatti, analizzare la situazione a distanza e interpretare i segnali provenienti dal cavo orale. Identificare i problemi del paziente con tempestività permette di strutturare prontamente un piano di cura adeguato.
I vantaggi della teleodontoiatria
La teleodontoiatria permette di:
- Valutare lo stato di salute del cavo orale a distanza
- Individuare rapidamente eventuali problemi odontoiatrici: si utilizza la teleodontoiatria per valutare con foto e radiografie, o anche con cartelle dentali esistenti, la situazione del paziente.
- Affrontare con serenità la visita dal dentista, tenendo sotto controllo l’odontofobia.
- Eseguire con semplicità e immediatezza un controllo attraverso lo smartphone e la propria connessione internet.
- Effettuare visite e consulti in differita su pazienti oncologici, malati cronici, immunodepressi o con patologie e problematiche che rendono difficile la loro visita in studio.
- Ricevere tempestivamente risposta a dubbi legati alla salute della bocca
La teleodontoiatria messa in pratica
Individuare lo strumento migliore per interagire con i propri pazienti è il primo passo verso la teledentistry. Durante la “Fase 2” molti odontoiatri hanno gestito le emergenze utilizzando, per esempio, WhatsApp. Questo strumento molto semplice ha permesso di avere un canale diretto con i propri pazienti.
Le modalità di interazione sono molteplici, tutte prevedono ovviamente un confronto diretto con il professionista. In alcuni casi può bastare un colloquio video live tra paziente e dentista. In altri diventa necessario l’invio al dentista di informazioni sanitarie come radiografie, fotografie o video, utilizzando un supporto elettronico sicuro.
Il dentista utilizza le informazioni condivise per valutare le condizioni del paziente a distanza.
Il paziente, a sua volta, riceve i consigli dei dottori in merito a eventuali cure o trattamenti domiciliari che non richiedono, quindi, il suo diretto intervento, come la prescrizione di un collutorio specifico o il suggerimento di un comportamento da adottare. Nel caso, invece, sia necessario l’intervento del dentista, viene fornita la possibilità di concordare un appuntamento.
La teledentistry come opportunità
Il distanziamento sociale si è rivelato un’arma efficace per combattere il COVID-19. Rendere questa disposizione una pratica quotidiana è stato sicuramente difficile, ma utile a limitare il contagio. La lontananza tra le persone ha permesso anche di sviluppare nuove attitudini e di mettere in atto nuove abitudini, come prendersi cura di sé stessi attraverso i mezzi di comunicazione.
In quest’ottica la teleodontoiatria deve essere vissuta come un’opportunità per il dentista, un’occasione per proiettare la sua professione nel futuro. Farne ricorso soltanto in situazioni di emergenza sarebbe un passo indietro e un grave errore. Infatti, ormai sempre più frequentemente le persone sono indotte a cercare online informazioni sulla propria salute. Questo provoca spesso incertezza, dubbio e allarmismo. Il consulto con uno specialista, anche se a distanza, può essere invece uno step necessario al consolidamento del rapporto di fiducia con il proprio dentista.
Prendersi cura della propria salute orale tutti i giorni è fondamentale per una corretta prevenzione. Ben vengano quindi tutte quelle iniziative che aiutano i pazienti a reperire informazioni autorevoli, qualificate e professionali, meglio ancora se arrivano direttamente dal proprio dentista di fiducia!